Sono da sempre appassionato di Motonautica sono anche stato presidente della MILA (Yacht Club di Como) e lì negli anni ’80 ho iniziato a vedere Guido correre: uno spettacolo, si capiva subito che aveva qualcosa più degli altri. L’ho sponsorizzato praticamente per tutta la sua carriera. Di lui ricordo i molti trionfi, vittorie maturate dopo gare appassionanti, anche con rimonte e sorpassi incredibili. Tra tanti bei momenti, ce ne fu uno bruttissimo, quell’incidente a Poznan in Polonia, che ci fece temere per la sua vita. L’episodio più bello fu certamente la vittoria del decimo mondiale, quando ormai sembrava stregato. Guido è un amico e gli voglio un gran bene, seguo ancor oggi le sue gesta, perché vince anche da Team manager, e io ne ero matematicamente certo. Ci avrei giurato che ci riusciva, perché Guido è intelligente e perspicace, ma al talento unisce un grande spirito di sacrificio, che è quello che distingue i veri grandi campioni.

Giovanni “Nino” Anzani – Ad Viganò S.p.A., storico sponsor di Guido